
Maskne: L’acne da mascherinadurata lettura di 4 min
Quello che stiamo vivendo è un periodo di cambiamenti continui, per noi, per le nostre abitudini e anche per la nostra pelle. Indossare la mascherina è un gesto entrato a far parte della nostra routine giornaliera; prima di uscire di casa, dopo aver preso le chiavi della macchina, indossiamo la mascherina ed incominciamo una nuova giornata.
Giorno dopo giorno la nostra pelle è sottoposta a diversi fattori di stress, dovuti all’utilizzo assiduo della mascherina, che hanno inciso notevolmente sulla routine cellulare della nostra pelle del viso.
Ciò che possiamo fare, per prenderci cura di noi, è modificare la nostra skincare giornaliera in base alle nuove necessità.
Cosa significa maskne?
Maskne = Mascherina + Acne
Maskne è l’aggravarsi delle condizioni della pelle del viso dovute ad un prolungato utilizzo della mascherina durante il corso della giornata in un prolungato lasso di tempo.
Sono stati riscontrati aumenti di rossori, pruriti, brufoli e l’aggravarsi di situazioni preesistenti, come ad esempio l’acne, e ciò ha esasperato una condizione di disagio pregressa.
Maskne negli adolescenti e negli adulti
Questo problema ci riguarda tutti da vicino, indipendentemente dall’età. È comunque possibile definire una differenza di problemi negli adolescenti e negli adulti. Il dottor Domenico Piccolo, dermatologo, afferma che per quanto riguarda gli adolescenti si può parlare di dermatite seborroica e acne, invece per gli adulti è più corretto definirla acne rosacea (fonte: MASKNE, ADDIO – Panorama). Qualunque sia la fascia d’età è buona consuetudine prestare attenzione a ciò che succede sul nostro viso, alle nuove sensazioni che possiamo notare e se vediamo la comparsa di inestetismi che prima non avevamo.
Maskne: le cause
La pelle di ogni individuo ha caratteristiche diverse, influenzate da molteplici fattori, tra cui la genetica. Per questo, reagisce in modo diverso ai fattori esterni. Sono quattro i motivi principali della maskne, ed essi sono: una minore ossigenazione, lo sfregamento, l’umidità e la riduzione della vitamina D.
Una minore ossigenazione della pelle
La mascherina è una barriera fisica che impedisce alla pelle di ossigenarsi, riducendo il ricambio cellulare. I pori si occludono, in particolare su naso, bocca, mento e guance.
Le pelli grasse, a tendenza acneica, aumentano la produzione di sebo. Le pelli secche diventano più irritate e arrossate.
Il risultato, per tutte le pelli, sono quei fastidiosi punti neri e brufoletti che tutti abbiamo visto comparire o aumentare sul nostro viso.
Lo sfregamento da mascherina
Quando indossiamo la mascherina, questa sfrega sul viso di continuo. La conseguenza è: rossori e abrasioni soprattutto nei soggetti con pelli sensibili.
L’umidità e la modifica del microclima
Nell’area tra la mascherina e la nostra pelle si crea un microclima molto più umido di quello a cui la pelle è di solito esposto. Proliferano i batteri che possono aggravare l’infezione all’interno dei brufoli, sfociando a volte in acne vera e propria.
Il microclima è inoltre influenzato dalla temperatura esterna, dai batteri presenti nella nostra bocca, dal sudore e dal tipo di mascherina indossata.
Una riduzione dell’assunzione della vitamina D
La vitamina D viene assorbita dal nostro corpo attraverso i raggi solari.
Nell’ultimo anno siamo stati molto meno del solito all’aperto, al sole, e quando l’abbiamo fatto abbiamo comunque indossato la mascherina.
La Vitamina D regola la proliferazione delle cellule situate sullo strato più superficiale della pelle, inoltre rende il film idrolipidico più resistente alle aggressioni esterne. Ed è fondamentale anche per moltissime attività del nostro organismo, non solo della pelle.
Effetti sulla pelle del viso
Come ogni persona è diversa, anche la pelle è differente, per questo motivo ognuno di noi presenta diversi tipi di inestetismi con diverse reazioni più o meno severe. Capire quali effetti ha avuto la mascherina sulla nostra pelle ci aiuta a comprendere come poterla aiutare e come dobbiamo prendercene cura. Di seguito sono elencati i tre effetti più comuni di questo periodo.
Dermatiti
Le dermatiti sono numerose e sempre diverse, in generale appaiono sul viso con arrossamenti, prurito, bruciore e talvolta dolore. Sono delle infiammazioni dell’epidermide che possono essere causate dallo sfregamento della mascherina sulla cute oppure dalla proliferazione dei batteri all’interno dell’area sotto la mascherina.
Acne e Brufoli
Bolle, papule, foruncoli e pustole, ognuno di noi riscontra una situazione diversa riconducibile alla stessa situazione: l’acne. L’acne ha molte possibili cause: genetica, alimentazione, cattive abitudini. Chi già ne soffriva avrà riscontrato un peggioramento della situazione, chi invece ha iniziato a soffrirne per la mascherina avrà notato una concentrazione dei brufoletti nell’area che va dalle orecchie al mento, dalle guance al naso.
Cheilite – o infiammazione delle labbra
La cheilite è un tipo di infiammazione che si presenta sulle labbra e sulla zona attorno ad esse. È caratterizzata da screpolature, arrossamenti e desquamazione talvolta dolorosa.
Anch’essa è dovuta all’umidità causata dalla mascherina.
Cosa fare per affrontare la maskne
Come abbiamo visto, ogni pelle è diversa. Una consulenza in farmacia potrà aiutarvi a scegliere la giusta mascherina, a imparare la beauty routine giusta per voi, a usare i prodotti migliori per eliminare fastidio e inestetismi. Noi ci siamo. Vi aspettiamo in farmacia.