
Solari: scegliere la formulazione giusta per tedurata lettura di 3 min
Spray, crema, stick, acqua? Scegliere la giusta formulazione dei solari quando ci si espone al sole non è un vezzo ma un’ottima strategia per essere motivati nel proteggerci. La scelta non dipende solo dal tipo di pelle, ma anche dallo stile di vacanza e dal gusto personale. La maggior parte delle formulazioni con medesimo SPF ha un grado di protezione simile. Vediamo le principali caratteristiche di ogni formulazione.
Crema solare
È la più classica delle formulazioni, a metà tra un burro e un latte, ha una bassa componente acquosa.
PRO: è facile spalmarne la giusta quantità, in genere aderisce bene sulla pelle. La crema è perfetta per le pelli molto secche o sensibili, per cui la texture ricca garantisce l’idratazione.
CONTRO: è difficile da spalmare in modo uniforme su tutto il corpo. Non è indicata per le pelli grasse. I granelli di sabbia si appiccicano alla crema.
Gel solare
È leggerissimo, non unge né cola, si asciuga in fretta. Il gel è il prodotto ideale per chi fa sport sulla spiaggia perché i granelli di sabbia non si appiccicano.
PRO: perfetto per le pelli grasse, molto comodo dopo averlo spalmato.
CONTRO: è difficile capire qual è la giusta quantità. Se si mette troppo prodotto, la pelle rimane appiccicosa. Non è adatto a pelli sensibili o secche.
Latte solare
È un’emulsione fluida molto leggera che si stende con facilità ed è adatta a tutto il corpo.
PRO: Molto idratante, è perfetto per le pelli secche e sensibili.
CONTRO: Trattandosi di un prodotto molto leggero, può essere necessario spalmarlo più spesso di altre formulazioni, dopo aver fatto il bagno o sport al sole.
Stick solare
Il burro è privo di acqua, riflette i raggi solari ed è formulato con grassi e cere di origine naturale. Si usa come protezione extra per le zone più sensibili.
PRO: garantisce una protezione molto alta su nei, tatuaggi, cicatrici e zone sensibili del viso.
CONTRO: lascia un’antiestetica patina bianca.
Olio solare
Ci ricordiamo l’olio perché era la formulazione usata per pelli abbronzate, con protezione solare tendente all’inesistente. L’obiettivo era, lucidando la pelle, esaltare l’abbronzatura. Oggi la texture è più secca, perfetta per tutti i tipi di pelle grazie ai fattori di protezione anche molto elevati.
PRO: l’olio crea un film protettivo sull’epidermide che protegge dalla salsedine e dalla conseguente secchezza.
CONTRO: l’olio è poco idratante, ma si può aumentare il potere idratante spalmandoli quando la pelle è umida.
Acqua solare
Se fino a qualche anno fa l’acqua si usava per rinfrescarsi durante l’esposizione al sole, oggi i prodotti disponibili sono arricchiti di filtri Uva e Uvb anche molto elevati. È fondamentale scuotere la confezione prima di spruzzare l’acqua sul corpo perché il funzionamento è simile a quello degli struccanti bifasici.
PRO: l’acqua solare dona una sensazione di freschezza, anche nelle giornate più calde.
CONTRO: non è resistente all’acqua, quindi è necessario spruzzarle dopo ogni bagno.
Spray solare
L’emulsione viene nebulizzata in tante micro-particelle, che si appoggiano sulla pelle senza bisogno di spalmare. È incolore e in genere resistente all’acqua.
PRO: non necessita di essere spalmato, quindi è ideale per chi ha poco tempo o non ama spalmare creme solari.
CONTRO: è difficile capire se tutte le parti del corpo sono protette. Inoltre, non è adatto per il viso perché è facile che entri negli occhi irritandoli.
Mousse solare
All’emulsione vengono incorporate micro bolle di aria, che ne cambiano la consistenza e la rendono molto piacevole e facile da spalmare.
PRO: lascia la pelle setosa senza appesantirla. Perfetta anche per le pelli sensibili, come quelle dei bambini.
CONTRO: è facile sbagliarsi e mettere poco prodotto. Bisogna ricordarsi che a una noce di latte solare corrispondono due noci di mousse.
Speriamo di averti aiutato a scegliere la formulazione più giusta per le tue esigenze. Siamo sempre disponibili in farmacia per consigliarti.