
Il lavaggio nasale per il tuo bambinodurata lettura di 1 min
Nei primi mesi di vita i bimbi respirano solo con il naso: se è chiuso, si trovano in difficoltà e faticano a mangiare e dormire.
I lavaggi nasali sono molto efficaci nel liberare il nasino, perché puliscono la mucosa da allergeni, batteri e polvere, la umidificano e donano quindi un grande sollievo.
Il liquido ideale è l’acqua termale, che contiene numerosi oligoelementi: di grande aiuto per la cura di diversi disturbi respiratori, deterge delicatamente il nasino e previene i raffreddori.
COME PROCEDERE PER IL LAVAGGIO DEL NASINO
Può sembrare un’operazione complessa, ma seguendo poche e semplici istruzioni vedrete che ne sarete perfettamente in grado:
- Sistemate la testolina leggermente inclinata su un lato, evitando di piegarla all’indietro.
- Inserite delicatamente il flaconcino con l’acqua termale nella narice e spruzzate il liquido (se la testa del bambino è appoggiata sul lato sinistro, spruzzate nella narice destra), orientando il getto verso l’orecchio opposto. In questo modo il liquido uscirà dall’altra narice.
- Ripetete dall’altro lato.
PICCOLI ACCORGIMENTI
- Quando il naso è particolarmente intasato, o se il bimbo è molto piccolo, può essere molto utile asportare l’abbondante muco: esistono appositi aspiratori e pompette manuali.
- Prima di effettuare il lavaggio nasale ricordatevi di sistemare sotto il mento del bambino un panno o un fazzoletto, per evitare che si bagni.
- Attenzione a non effettuare il lavaggio tenendo la testa piegata all’indietro, per non rischiare che il liquido vada di traverso al piccolo.
Può succedere che le prime volte, fino a che non ha preso confidenza con la cosa, il tuo bambino mostri di non gradire questo momento. In realtà, non è un’attività dolorosa, ma può provocare un po’ di solletico o anche un leggero fastidio: rendilo un gioco e diventerà presto divertente.